lunedì 6 maggio 2013

Quel fastidioso rumore di tarli proveniente dalle travi

Quando è in atto un'infestazione da tarli, può capitare di percepire un fastidioso rumore, simile a rosicchiamento, in corrispondenza delle travi o dei manufatti infestati, soprattutto nelle ore serali e notturne.

Quando ciò accade, vuol dire che l'infestazione è causata da una particolare specie di tarli appartenente alla famiglia degli Anobidi, lo Xestobium rufovillosum, detto anche Grande Tarlo o Orologio della Morte, oppure da tutte le specie di tarli appartenenti alla famiglia dei Cerambicidi, i cosiddetti Capricorni delle case.

giovedì 18 aprile 2013

I fori da tarli su mobili e travi

I fori che si formano su travi e mobili in legno non sono mai di entrata del tarlo, ma di uscita.

La larva, infatti, terminata la sua opera di scavo, si trasforma in tarlo adulto, che pratica un foro e sfarfalla all'esterno, con lo scopo di incontrare un esemplare di sesso opposto, riprodursi e deporre nuove uova nelle fessure del legno degli stessi o di altri manufatti vicini.

I tarli appartenenti alla famiglia dei Cerambicidi sono gli unici a scavare lunghe gallerie che si intersecano tra loro, favorendo lo sfarfallamento di più tarli adulti dallo stesso foro.

giovedì 4 aprile 2013

Lo sviluppo e il propagarsi di un'infestazione da tarli

Un'infestazione da tarli si moltiplica in modo esponenziale con la deposizione delle uova nelle fessure del legno e non nei fori già esistenti.

Non è possibile definire con esattezza dove i tarli adulti abbiano deposto le uova, perchè queste sono invisibili ad occhio nudo, ma si sa con certezza che ciascun individuo femmina depone un numero elevato di uova: da 50 a 60 per ogni tarlo Lictide, da 20 a 40 per ogni tarlo Anobide e fino a 100 per ogni tarlo Cerambicide.

lunedì 18 marzo 2013

Le dolorose morsicature sulla pelle causate da insetti parassiti dei tarli

Quando è in corso un attacco da tarli appartenenti alla famiglia degli Anobidi, capita sempre più spesso di ricevere dolorose morsicature sulla pelle, a cui seguono delle eruzioni cutanee a volte pruriginose, a volte dolorose.

Ciò accade quando l'infestazione da tarli Anobidi è piuttosto elevata, e i parassiti delle loro larve proliferano.

lunedì 11 marzo 2013

I tarli del legno - I Cerambicidi

I tarli appartenenti alla famiglia dei Cerambicidi presentano il maggior numero di specie nel regno animale.

Ciascuna femmina può deporre sino a 100 uova nelle fessure del legno a circa 2 cm di profondità.

Le larve, di colore bianco crema, raggiungono una lunghezza anche superiore ai 2 cm e scavano nello spessore della parte più giovane e tenera delle travi, l'alburno, che non viene attaccato, perchè ormai non contiene più le sostanze azotate che permettono loro di digerire la lignina e di cui sono molto ricchi gli strati più esterni e la corteccia.

giovedì 7 marzo 2013

I tarli del legno - I Lictidi

I tarli appartenenti alla famiglia dei Lictidi hanno un corpo slanciato di colore bruniccio.

Le femmine adulte, che, dopo lo sfarfallamento restano in vita circa 2-3 settimane, depongono dalle 20 alle 60 uova nelle fessure e screpolature del legno.

I tarli adulti fuoriescono dai tipici fori di sfarfallamento rotondi e molto piccoli, con diametro di circa 0,5-1 mm.

martedì 5 marzo 2013

I tarli del legno - Gli Anobidi

I tarli appartenenti alla famiglia degli Anobidi sono diffusi in tutto il mondo con più di 1000 specie.

Ciascuna femmina depone da 20 a 60 uova nelle piccole fessure del legno.

Dopo alcune settimane le uova si schiudono, e le larve iniziano a nutrirsi del legno, scavando gallerie in tutte le direzioni, prevalentemente entro lo strato superficiale, per almeno due anni, o anche di più, a seconda della specie, fino a compimento della metamorfosi.